Regia di Isabella Torre
una produzione Jonas Carpignano, Paolo Carpignano – Stayblack Productions, con Rai Cinema in coproduzione con Snowglobe, Film i Väst
Ambientato nell’Aspromonte, Basileia mette in scena un paesaggio selvaggio e impenetrabile dove il passato non è memoria, ma presenza viva e inquieta. L’arrivo di un archeologo, deciso a riportare alla luce ciò che è sepolto, diventa l’innesco di una frattura profonda tra l’uomo e le forze che abitano quel territorio. Dal cuore della terra violata emergono le Ninfe: entità ambigue, né vive né morte, portatrici di caos e distruzione.
Con rigore formale e tensione mitologica, Isabella Torre costruisce un racconto sospeso tra realismo e visione, in cui la modernità si scontra con l’invisibile. Un film che scava nella materia del mito per restituirne l’eco più perturbante, impreziosito dalla grazia aliena di Angela Fontana.
Regia di Isabella Torre
una produzione Jonas Carpignano, Paolo Carpignano – Stayblack Productions, con Rai Cinema in coproduzione con Snowglobe, Film i Väst
Ambientato nell’Aspromonte, Basileia mette in scena un paesaggio selvaggio e impenetrabile dove il passato non è memoria, ma presenza viva e inquieta. L’arrivo di un archeologo, deciso a riportare alla luce ciò che è sepolto, diventa l’innesco di una frattura profonda tra l’uomo e le forze che abitano quel territorio. Dal cuore della terra violata emergono le Ninfe: entità ambigue, né vive né morte, portatrici di caos e distruzione.
Con rigore formale e tensione mitologica, Isabella Torre costruisce un racconto sospeso tra realismo e visione, in cui la modernità si scontra con l’invisibile. Un film che scava nella materia del mito per restituirne l’eco più perturbante, impreziosito dalla grazia aliena di Angela Fontana.